Il Dottor Schüssler (1821-1898) affermava che i tessuti si ammalano perché le cellule che li formano non contengono più le giuste quantità di sostanze minerali che entrano normalmente a far parte della loro costituzione.
Capita a tutti, specialmente in periodi particolarmente impegnativi (situazioni di stress fisico e mentale, gravidanze, allattamento, grandi cambiamenti), di non sentirsi troppo in forma, di avere un aspetto stanco, un colorito spento, una pelle arrossata e sciupata. O, peggio, di provare un senso di malessere e magari di manifestare una vera e propria patologia.
È possibile che all'origine di questi problemi vi sia una carenza di uno o più sali in qualche zona del nostro organismo, segnalata attraverso sintomi precisi e, talvolta ancor prima, tramite segni visibili sul viso e sul corpo che un'analisi visuale consente di riconoscere e classificare.
Esiste un modo semplice e naturale per integrare quello che serve e ritrovare salute e vitalità: i 12 sali del dottor Schüssler, in grado di colmare le carenze o di soddisfare le eventuali necessità, ristabilendo l'equilibrio e quindi il benessere.
I sali di Schüssler (o sali Tissutali) sono preparati a base di sali minerali diluiti, ideati nella seconda metà dell’ottocento dal medico tedesco Wilhelm Schüssler. Le sue sperimentazioni lo portarono a selezionare dodici sali minerali: grazie all'apporto in piccole dosi di queste sostanze, è possibile ricostituire la struttura sana delle cellule che possono così riacquistare la loro vitalità. La cellula guarisce e con essa tutto l'organismo.
Il dottor Schüssler riteneva che il segreto della salute dell'uomo fosse nei sali inorganici.
I sali di Schüssler non sono sostanze minerali come quelle presenti negli alimenti e negli integratori alimentari: sono ricavati da fonti inorganiche (ma possono anche essere derivati da piante) e vengono diluiti e dinamizzati omeopaticamente. Segue poi un processo di succussione, ma non sono da considerarsi preparati omeopatici, in quanto non seguono la regola del simillimum. La diluizione omeopatica permette però ai sali minerali di portare "l'informazione" del sale là dove è necessaria. Non si va dunque a compensare delle carenze quantitative mediante il sale di Schüssler, ma a compensare una carenza che si può definire "informativa", nel senso che assumendo questi preparati si invia l’informazione affinché l'organismo utilizzi le sostanze minerali di quel sale specifico, che sono già presenti in esso, e assorba meglio i sali minerali degli alimenti. L’organismo e le cellule vengono così spronate ad "imparare" ad assorbire i sali minerali dall’alimentazione in quantità sufficiente e in modo bilanciato, così da ricostituire anche le riserve.
Questo, in sostanza, è il meccanismo che sta alla base della biochimica moderna.
Come funzionano e per quali disturbi impiegare i sali di Schüssler
I Sali di Schüssler intervengono per alleviare, prevenire, coadiuvare nella cura di vari disturbi.
Tra questi vi sono:
- Disfunzioni del sistema scheletrico: come fragilità ossea, contratture, patologie della colonna vertebrale, nevralgie varie tra cui sciatalgia, o affezioni reumatiche delle articolazioni e fratture.
- Disfunzioni del sistema nervoso, come spasmi e convulsioni, palpitazioni nervose.
- Problemi dell'apparato respiratorio, come catarro, asma, pertosse, bronchite, sinusite o raffreddore.
- Modificazioni dei tessuti, come infiammazioni di vario tipo (carie, varici, emorroidi, fistole, ferite, ematomi etc).
- Indurimenti di organi, ipertrofia del fegato, renella, gotta.
- Per ripristinare l'equilibrio della pelle, in casi di edemi, dermatiti, vesciche, verruche.
- Aiutano il sistema digestivo (anche nei bambini), intervenendo in caso di rigurgiti, eruttazioni, vomiti acidi, flatulenza, diarrea.
- Utili anche nei casi di perdite vaginali, cistiti, disfunzioni della tiroide e in gravidanza.
Si assumono generalmente per via orale, prima o dopo i pasti, facendoli sciogliere molto lentamente sotto la lingua, senza bere. I trattamenti sono di solito lunghi (o piuttosto lunghi).
Possono venire prescritti anche per ripristinare uno stato generale di salute, senza alcuna prevalente malattia specifica.
La scelta del sale più appropriato non è comunque legata al sintomo o, almeno, non esclusivamente: avviene anche attraverso diversi metodi di ricerca, quali la diagnosi visuale per il riconoscimento delle carenze di sali minerali secondo il metodo del Dottor Hickethier (di cui parleremo in altro articolo), la kinesiologia o anche la radioestesia.
Ecco, in sintesi, le caratteristiche principali dei 12 sali di Schüssler.
1 Calcium Fluoratum (Spato di fluoro - fluoruro di calcio)
Questo sale è coinvolto nella formazione delle ossa, dello smalto dei denti e delle fibre elastiche di tutti tessuti.
È indicato in tutti i disturbi riconducibili ad una perdita di elasticità. Può trattarsi di varici venose, di emorroidi, di un prolasso uterino, della dilatazione del cuore, ma anche di indurimenti ghiandolari o di altri organi.
È indicato nella tendenza alle carie e per rinforzare i piccoli vasi.
Inoltre, è impiegato nel caso di espettorazione difficile con presenza di catarro giallognolo.
I sintomi peggiorano con l’umidità e sono migliorati con le applicazioni calde e frizionando. È un rimedio lento ad agire e va assunto per lunghi periodi.
2 Calcium Phosphoricum (fosfato acido di calcio)
È un sale abbondante in tutto l’organismo, di particolare importanza per l’apparato scheletrico e di estremo valore durante la crescita dei bambini. Calcium ph si rinviene anche nel succo gastrico e svolge un ruolo importante nel processo di digestione e di assimilazione. Ha un’azione tonica e ricostituente e favorisce la produzione dei globuli rossi. È indicato nell’anemia, nelle convulsioni, negli spasmi, durante la dentizione quando i denti tardano ad uscire, nelle carie precoci, nella convalescenza dopo malattie debilitanti, nei ritardi di crescita dei bambini, nelle infezioni delle ossa, nelle fratture, in alcune patologie della colonna vertebrale, nelle affezioni reumatiche delle articolazioni, nelle ipertrofie delle tonsille e della tiroide e nella diarrea dei bambini. Ottimo anche in caso di disturbi mestruali e nella gravidanza. I sintomi sono peggiorati dal freddo, dall’umido e dai cambiamenti di clima, mentre sono migliorati col riposo e stando sdraiati.
3 Ferrum Fosforicum (fosfato di ferro)
È il sale dello stadio iniziale di ogni processo infiammatorio e congestizio. Nel caso di affezioni localizzate, le parti affette sono arrossate, calde e asciutte. A livello generale, può esserci febbre, viso congesto e sete. È un eccellente rimedio delle sindromi febbrili e di molte affezioni infiammatorie (sinusiti, bronchiti, cistiti, etc.) acute, ottimo in caso di traumatismi e dopo gli interventi chirurgici. È un rimedio prezioso che non deve mai mancare nella piccola farmacia famigliare.
I sintomi che richiamano questo sale peggiorano col movimento, durante la notte, col caldo e migliorano col freddo.
4 Kalium Muriaticum o Chloratum (cloruro di potassio)
Questo sale rappresenta il secondo stadio del processo infiammatorio, quando subentra l’infiltrazione e l’essudazione. È un valido rimedio nello stadio catarrale che segue ad una infiammazione acuta. Il catarro ha un aspetto denso, fibrinoso ed è bianco o grigiastro. Anche la lingua è coperta da una densa patina bianco-grigiastra. Kali mur è risultato efficace negli stati catarrali cronici delle alte e basse vie respiratorie (in particolare nel catarro tubarico), nella diarrea cronica, nelle perdite vaginali e in alcune forme di dermatite. I disturbi migliorano col calore, peggiorano col movimento e con l’assunzione di cibi piccanti e grassi.
5 Kalium Phosphoricum (fosfato di potassio)
È il sale specifico del sistema nervoso. Trova applicazione in diverse patologie neurologiche, ma anche nella mancanza di vitalità, nell’“esaurimento nervoso” e nella depressione. Nel caso di febbre alta, si accompagna a Ferrum ph. Tra l’altro, è anche indicato nella predisposizione dei bambini ad avere il sangue dal naso, nell’asma, nell’incontinenza urinaria, nell’insonnia e nella gastropatia nervosa. I sintomi di questo rimedio peggiorano con il rumore, con l’esercizio fisico e mentale e alzandosi da una posizione seduta. I dolori sono peggiorati col freddo e migliorati con il movimento molto dolce.
6 Kalium Sulfuricum (solfato di potassio)
Questo sale rappresenta il terzo stadio del processo infiammatorio ed è indicato per tutte le infiammazioni croniche. In generale, facilita l’escrezione e la disintossicazione. Caratteristiche sono le secrezioni gialle, acquose e appiccicose. La lingua ha un deposito giallastro. È indicato nelle bronchiti croniche, nella pertosse, in alcune affezioni della pelle, nei disturbi digestivi, nel catarro intestinale, nelle perdite vaginali e nelle congiuntiviti. È anche indicato nelle irregolarità del ciclo. Tutti i disturbi peggiorano in una stanza calda e verso la sera, migliorano col fresco e all’aria aperta.
7 Magnesium Phosphoricum (fosfato acido di magnesio)
La carenza di questo sale fa contrarre le fibre muscolari e genera contratture, spasmi e convulsioni. Tra i Sali di Schüssler, è il rimedio antispastico per eccellenza. Interviene anche in molti disturbi dei nervi. È particolarmente indicato nei soggetti molto nervosi dall’aspetto magro, asciutto e, a volte, emaciato. Il tipo magnesia è sempre fiacco, stanco e facilmente affaticabile. Le indicazioni di Magnesia ph sono numerose: tutti i tipi spasmi, nevralgie varie tra cui sciatalgia, palpitazioni nervose, pertosse, asma ed epilessia. I dolori arrivano come lampi, intensi e in successione. Possono cambiare sede, sono peggiorati dal freddo, dalle applicazioni di acqua fredda e dal tocco. Il caldo, le frizioni e la flessione li migliorano. Gli episodi acuti spesso si presentano con grande prostrazione, a volte con abbondante sudorazione.
8 Natrium Muriaticum o Chloratum (cloruro di sodio - sale da cucina sotto forma molecolare)
Questo sale è presente in ogni parte liquida e solida del nostro organismo. È un sale assolutamente essenziale per la vita. Mentre il potassio si trova prevalentemente nelle cellule, circa la metà del sodio totale si trova nel liquido extracellulare. La sua funzione è quella di regolare il grado di idratazione delle cellule. Quando è carente abbiamo turbe nella distribuzione dell’acqua nel corpo, che può tradursi in una eccessiva secchezza di alcuni tessuti e una eccessiva acquosità in altri. La somministrazione di Natrum mur ristabilirà l’equilibrio. Agisce sul sistema linfatico, sul sangue, sul fegato, sulla milza e sulle mucose del tratto gastrointestinale. È indicato in presenza di eccessiva salivazione e lacrimazione, nel caso di vomito e diarrea. Le secrezioni sono acquose e trasparenti. A volte schiumose. Anche a livello della cute, le lesioni, spesso vescicolose, gemono un liquido trasparente e acquoso. I disturbi peggiorano al risveglio, durante la mattinata, con eccessivi sforzi intellettuali e col freddo-umido.
9 Natrium Phosphoricum (fosfato di sodio)
Grazie a questo sale l’acido lattico è scomposto in acido carbonico e acqua. L’acido carbonico è eliminato attraverso i polmoni. Natrium ph ha il potere di ridurre gli eccessi di zuccheri nel sangue. È anche indicato in tutti casi in cui c’è un eccesso di acido lattico. Agisce anche a livello intestinale, ghiandolare e polmonare. Ha diverse indicazioni: rigurgiti, eruttazioni e vomiti acidi che si accompagnano a flatulenza e a diarrea verdastra acida (diarree acide dei bambini), parassitosi intestinali, enuresi notturna, leucorrea e crosta lattea, solo per citarne alcune. Caratteristica è la lingua, ricoperta da una essudazione giallo-dorata. Anche a livello degli occhi, possiamo notare una secrezione giallo-cremosa. I disturbi peggiorano col movimento, con l’assunzione dei cibi grassi e col freddo umido.
10 Natrium sulfuricum (solfato di sodio, sale di Glauber)
Questo sale agisce principalmente a livello epato-biliare, ma anche a livello di altri emuntori come i reni. Regola l’acqua extracellulare, mantiene la bile della consistenza normale. È considerato un rimedio eccellente nell’influenza. È indicato anche nell’ipertrofia del fegato, nell’erisipela, nella renella, nella gotta, nell’asma, nella dispnea aggravata dall’umidità, nelle infiammazioni edematose della pelle, in alcune dermatiti (vescicole con liquido giallo acquoso) e nella tendenza a formare verruche. Sono pazienti che sentono sempre freddo, non riescono mai a scaldarsi e sono tendenzialmente depressi. I sintomi sono peggiorati al mattino, con l’umidità e sdraiandosi sul lato sinistro.
11 Silicea (acido di silicio, sabbia quarzifera)
Agisce su quasi tutti tessuti dell’organismo, perché è un elemento essenziale del connettivo. Per esempio, è importante nella formazione dei capelli, della pelle e delle unghie. Aumenta la resistenza di tutti tessuti. Silicea è particolarmente indicata nel caso di infiammazioni ben radicate, sia acute sia croniche. L’infiammazione è dura e suppurata. Possono essere interessati numerosi tessuti: articolari, ossei, cutanei, mucosi. Silicea ha un’azione profonda e duratura. Risolve questi processi portandoli a maturazione. E’ indicata nelle fistole e nelle ferite che non si risolvono e nel caso di ematomi. I sintomi peggiorano sempre durante la notte, con la luna piena, all’aria aperta, mentre migliorano in un ambiente riscaldato e con le applicazioni calde.
12 Calcium sulfuricum (solfato di calcio, gesso)
È un rimedio eccellente nelle suppurazioni che tendono a protrarsi e non si risolvono. Facilita la formazione e l’evacuazione di pus o, dato nel momento opportuno, fa abortire una infiammazione che minaccia di suppurare. Il sintomo chiave di questo sale è la presenza di un pus denso, giallo e a volte striato di sangue. I sintomi sono peggiorati con l’umidità e il contatto con l’acqua.
[Le descrizioni dei 12 sali di Schüssler sono del Dottor Francesco Perugini Billi]
Ottimo articolo, bravi.
Farmacia Cavalieri.
le consigliamo di confrontarsi con il suo oncologo, che saprà consigliarla al meglio conoscendo l'anamnesi e il trattamento che sta seguendo.
Per l'automazione eccessiva vorrei provare clorurio di sodio quante compresse bisogna assumere al giorno grazie mille Renate
Dovremmo fare una distinzione: durante l'attacco di emicranea o cefalee, 1-2 compresse ogni 15 minuti fino ad un massimo di 10 compresse, diradando al miglioramento dei sintomi.
Per la prevenzione o in caso di cronicità o ricorrenza, 2 compresse 3 volte al giorno.
Saluti, Dottor Francesco Mandò Tacconi
Natrium phosphoricum D6 si prende per i pidocchi??
Grazie
Gentilissima Mara,
L’indicazione è giusta anche se dovrebbe essere associato al sale n.1 (calcium fluoratim) con la stessa posologia, la somministrazione può essere sia sublinguale che dispersa in acqua, non cambia molto l’effetto.
Detto questo, potrebbe integrare il tutto con Ovitol Oc 3 cp al giorno e fare un ciclo di tre mesi di Silicio organico 30 ml al giorno.
A disposizione per qualunque chiarimento,
Saluti,
Dott. F. Mandò Tacconi
sono affetta ormai da anni da artrite reumatoide. Ho provato a documentarmi sui sali di Schussler, ma sarei lieta e grata se mi deste qualche consiglio e delucidazione in riferimento alla scelta del numero che possa "venirmi in aiuto" per quanto concerne la mia patologia.
Grazie
La posologia è 2 cpr di n° 6 + 2 cpr di n° 7 da sciogliere in acqua al mattino e 2 cpr di n° 6 + 2 cpr di n° 7 da sciogliere in acqua la sera per un totale di 4 cpr al giorno del n° 6 e 4 cpr al giorno del n°7.
In associazione a tale terapia sarebbe opprotuno integrare un ciclo di Kotor silicio organico 30 ml al giorno al mattino a stomaco vuoto, almeno un ciclo di tre mesi, per sfruttare la sinergia dell'acido ortosilicico e dei sali di Schlusser, inoltre aggiungerei l'alfa glutatione per potenziare il potere antiossidante.
Certi di averle dato le informazioni necessarie, a disposizione per qualunque ulteriore chiarimenti,
Saluti.
in relazione alla sua richiesta il sale più indicato è il calcium fosforicum 2 cps in 500 l di acqua da bere nella giornata. Assocerei un drenate:linfa di betulla (https://www.naturelab.it/linfa-di-betulla-bio/) 1 ampolla in 500 ml di acqua da bere nella giornata, alternata a Minci Bio (https://www.naturelab.it/phyto-mediterranee-minci-bio/) 1 ampolla in 500 ml di acqua da bere nella giornata) per la ritenzione idrica e il conseguente aumento di peso.
Saluti
Avrei una domanda : per quanto tempo devo prendere i sali ? E c’è una differenza Nell prendere le compresse che contengono i 12 sali insieme o ciascun tipo a parte?
Grazie!
Grazie mille!
direi che l'associazione potrebbe essere una buona strategia: 3 cps del n°7 + 3 cps del n°5.
Per ottimizzare i risultati, visto il quadro generale presentato, consiglierei l'assunzione anche di Magnesio B6 griffonia + rodiola, 2 cp al giorno una al mattino e una la sera.
A disposizione per qualunque chiarimento.
Saluti
Grazie ancora per la disponibilità.
Mariagrazia
ho 36 anni e da oltre 20 anni soffro di Sindrome delle gambe senza riposo (RLS). Circa 6-7 anni fa ero andato presso un centro del sonno specializzato di un grosso ospedale pubblico che dopo aver confermato la sindrome attraverso diversi esami e monitoraggi del sonno, come unica cura mi ha proposto farmaci dopaminergici o legati al Parkinson. Ho utilizzato i farmaci proposti solo per qualche mese in quanto l'assuefazione era molto rapida (con unica soluzione di aumentare i dosaggi) e le controindicazioni importanti.
Circa sei mesi fa un amico mi ha consigliato i sali n. 7 (magnesium phosphoricum) che ho iniziato ad assumere con molto scetticismo, avendo già provato invano moltissimi rimedi naturali. Fin dai primi giorni ho avuto effetti positivi, riuscendo ad addormentarmi senza problemi. Avevo iniziato con 6 compresse a digiuno per 2 volte al giorno (su indicazioni dell'amico che mi ha consigliato il rimedio), poi ho gradualmente ridotto il dosaggio in quanto mi provocavano sonnolenza durante il giorno, adesso ne prendo 5-6 compresse una volta al giorno e bene o male riesco ad ottenere i risultati desiderati.
Vorrei sapere, per favore, qual è la posologia corretta, se devo fare dei cicli e quindi sospenderne l'assunzione per un periodo ed infine, avendo letto le varie descrizioni degli altri sali, se per il mio problema fossero per caso più adatti i sali n. 5 o l'assunzione congiunta di entrambi (o di altri sali).
Ringrazio anticipatamente e mi complimento per il sito e per la sua gestione.
direi che il suo amico le ha consigliato bene anche se dovrebbe integrare il sale n. 5.
La posologia ottimale sarebbe 4 del sale 7 e 4 del sale 5 due volte al giorno, a stomaco vuoto.
Suggerirei anche l’integrazione con Magnesio B6 griffonia rodiola, da assumere 1 cp al mattino e 1 alla sera per coadiuvare l’effetto rilassante e nello stesso tempo per darle attenzione durante la giornata, a cicli di tre mesi.
Saluti,
Dott. Francesco Mandó Tacconi
Vorrei sapere quale sale andrebbe bene per curare una cistite neurologica cronica?
il sale consigliato è il n° 4: Kalium chloratum, 2 cps al mattino + 2 cp alla sera a stomaco vuoto in acqua.
Detto questo, dovrebbe basificare, molto semplicemente bevendo al mattino un abbondante bicchiere d'acqua con mezzo limone.
Assocerei inoltre Magnesio B6 + Griffonia e Rodiola, 2 cp al giorno, da assumere continuativamente.
Saluti,
Dott. Francesco Mandó Tacconi
per il suo problema potrebbe assumere il sale n. 11 Silicea e il nr. 9 Natrium phosphoricum, con la seguente posologia 4 n.11 + 4 n. 9 in 500 ml acqua due volte al giorno. Inoltre, dovrebbe eliminare alcuni alimenti favorenti la sudorazione acida quali: caffè, la cioccolata, le arance, il pomodoro, il peperoncino, le spezie piccanti e limitare le proteine animali.
Nei mesi caldi, sarebbe opportuno integrare Estratto fluido di semi, polpa e scorze di Pompelmo BIO 1 fl al giorno.
Saluti,
Dott. Francesco Mandó Tacconi
da più di un anno ed ho eseguito la Moc con esito di osteoporosi alla colonna T-2,5 ed alle anche T-4,5
sono molto preoccupata perchè ho paura di una frattura improvvisa visto le mie malposizioni seduta e sullo
stabilizzatore. grazie
sicuramente il suo medico le avrà consigliato un integratore di calcio e della vitamina D per ovviare alle conseguenze dell’osteoporosi.
Noi, nel nostro piccolo, le potremmo proporre di integrare con del Silicio organico, formula utilissima per fissare il calcio, 30 ml al mattino per un ciclo di 4 mesi, 1 mese di sospensione e poi un’altro ciclo.
Le consigliamo comunque di condividere questa integrazione con il suo medico che la segue, al fine di operare tutti in sinergia per ottenere il miglior risultato possibile.
Saluti,
Dott. Francesco Mandó Tacconi
infezioni tracheale, che sali mi consiglia?Grazie
i sali indicati sarebbero tre in caso di raffreddamento invernale:
- fosfato di ferro nella fase iniziale del processo infiammatorio e del raffreddore 4+4 cps nell’arco della giornata
- solfato di potassio per le secrezioni di muco e catarri 4+4 associati al precedente nell’arco della giornata
- cloruro di potassio se i catarri sono abbondanti e compare il coinvolgimento dei bronchi 6+6 nell’arco della giornata.
Le consiglio comunque di rafforzare il suo sistema immunitario fin da adesso, al fine di arrivare più preparata all’inverno:
- Ligne défense Bio 1 ampolla al mattino in un bicchiere d’acqua
- Delta C90 1 cp al giorno al mattino
Saluti,
Dottor Francesco Mandò Tacconi
per suo figlio sarebbe opportuno assumere due sali contemporaneamente:
- Kalium Sulforicum 4 al mattino 4 alla sera continuativamente.
- dopo l’allenamento e la partita Magnesium Phosforicum 4 cp prima di andare a letto.
consiglierei anche un ciclo di tre mesi, alla ripresa degli allenamenti, di Silicio organico, 30ml al mattino e dei massaggi post allenamento di Kotor Gel Silicio.
Saluti
Grazie
Direi che integrare il sale n.7 sia una buonissima idea, però ad una posologia un po’ più alta: 6 cps al mattino e 6 cps alla sera, in abbondante acqua.
Saluti
in tal caso sarebbe opportuno integrare Ribes Nero BIO (https://www.naturelab.it/ribes-nero-bio/) 1 apolla +Echinacea BIO Défense (https://www.naturelab.it/echinacea-bio-defense/) 1 ampolla in 500 ml di acqua da bere nella mattinata almeno per un mes. Poi,oi interrompre il Ribes e continuare con l'Echinacea Defence sempre 1 ampolla in 500 ml di acqua al fine di fortificare il sistema immunitario. Aggiungerei due compresse di Acerola (https://www.naturelab.it/acerola/) dopo colazione per almeno 3 mesi.
Saluti.
ho 63 anni e da un paio soffro di sudorazione eccessiva localizzata solo su viso e testa. non sudo sul resto del corpo.
gocciolo talmente, anche sulla nuca all'attaccatura dei capelli, che in estate mi privo anche di uscire perchè questo problema mi crea non poco imbarazzo.devo dire che in inverno mi capita raramente anche se ho sempre caldo.
mi hanno consigliato i sali e nello specifico il n.8 Natrium Chloratum D6 e il n.11 Silicea D12.
Vanno bene per il mio problema?
E nel caso, qual'è la posologia corretta per entrambi, se assumerli a cicli di quanto tempo e/o per quanto tempo?
Ringraziandovi, cordiali saluti
Maria
i due sali vanni bene e le consiglio di assumenrne 2 cps al mattino e due alla sera (di ognuno) per almeno tre mesi.
Inoltre, aggiungerei Magnesio b6 Rodiola e Griffonia, 1 cp al mattino e 1 alla sera per coadiuvare il lavoro di entrambe i sali.
Saluti,
Dott. Francesco Mandò Tacconi
in farmacia mi hanno dato gocce di tiglio da prendere prima dei pasti e Natrium Chloratum D6 da prendere lontano dai pasti
Vorrei un vostro consiglio sulla posologia se possibile
Grazie mille, Elena
per quanto riguarda il tiglio, vorrei sapere che tipo di gocce sono: tintura madre, estratto liquido, macerato glicolico, soluzioni. Altrimenti, non saprei indicarle la posologia.
Per quanto riguarda il Natrium Chloratum D6 ne dovrebbe assumente 4 tra colazione e cena e 4 tra pranzo a cena in abbondante acqua.
Saluti
potrebbe provare Natricum Sulfuricum 2 cp al mattino in 500 ml di acqua e 2 cp la sera in 500 ml di acqua.
Sarebbe molto utile anche Acerola 1 cp al mattino come antiossidante.
Saluti
Grazie
https://www.naturelab.it/galenia-aloe-arborescens-frei-romano-zago-500-ml/
silicea è indicato ma, per desensibilizzare la pelle e cercare di trovare un equilibrio, le suggerisco:
DERMOVITOL 2 cp al giorno per due mesi (https://www.naturelab.it/dermovitol-anti-age/)
Bardana BIO 1 ampolla a giorni alterni per due mesi (https://www.naturelab.it/bardana-bio/)
Oligotracce manganese per stabilizzare il tutto (https://www.naturelab.it/oligotracce-manganese/).
A disposizione per ogni chiarimenti, cordiali saluti.
Volevo sapere se i sali n.1 e n.11 vanno bene anche in presenza di tiroide di hashimoto trattata con tirosint.
Mi sono stati dati per capillari fragili e ematoma.
i sali 1 e 11 possono essere assunti in concomitanza la tirosint senza problemi. Se vuole affrontare in maniera adeguata la fragilità capillare le consiglio di integrare Veino Bio 1 ampolla al mattino in abbondante acqua per almeno un paio di mesi.
https://www.naturelab.it/phyto-mediterranee-veino-bio/
Cordiali saluti
da un paio di anni ho una sciatalgia che viene e va. Ho trovato grande giovamento durante la fase acuta con il 7 bollente(10 compresse sciolte in un bicchiere di acqua).
Come potrei curarmi per debellarla definitivamente? Mi capita comunque di avere spesso i muscoli contratti.
Grazie
direi di attuare un protocollino semplice ma efficace.
Nella fase acuta: Artiglio del diavolo in ampolla in 200 ml di acqua da bere nella mattinata, in associazione con NEUROVITOL 3 cp al giorno e continuare il 7 come posologia indicata.
Pare post acuta: Artiglio del diavolo in ampolla in 200 ml di acqua da bere nella mattinata 1 ampolla ogni 3 giorni, in associazione con NEUROVITOL 2cp al giorno e continuare il 7 4 cp in acqua calda, e Silicio organico un misurino in 500 ml da bere nella giornta.
Cordiali saluti.
ho acquistato il Natrium phosphoricum d6 per mia figlia di 8 anni per combattere i pidocchi, su consiglio di alcune amiche, che però non sono state in grado di comunicarmi il dosaggio della terapia dal momento che lo hanno utilizzato diversi anni fa e per questo non lo ricordano. Per questo chiedo cortesemente se è possibile sapere dosaggio e periodo di cura da intraprendere, non potendo pensare di usarlo per tutti i nove mesi di scuola.
Con cordiali saluti.
quale sale di Schussler può aiutare in caso di psoriasi?
Grazie
Sono seguita da una Naturopata che mi ha dato da assumere nell’arco di tutta la giornata (sotto la lingua ) diversi tipi di sali che ho iniziato da circa 10 giorni.(cura per tre mesi)
Sono un mix ed esattamente:
Calcium floratum D 12- calcium phosphoricum D 6 - Ferrum phosphoricum D12 - Kalium sulfuricum D6 - Magnesium phosphoricum D6 - Silicea D6
Ho 62 anni e accuso da alcuni mesi dolori alle articolazioni (giunture) in generale, nonostante faccia sempre ormai da molti anni Pilates.
la Naturopata guardandomi il viso (colorito, pelle , occhi , ecc) ha deciso quali sali erano necessari per me.
La domanda che desidero porgere era sapere se è normale sentirsi gonfi sopratutto nella pancia (mi crea molta aria) e aumentare di peso.
Contengono zuccheri?
La Naturopa dice che può’ succedere nel primo caso mentre per l’aumento di peso non le è mai capitato.
Nella vita assumo solo prodotti omeopatici (rare volte prodotti allopatici)
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti
Marina
La sintomatologia che presenta, dalla mia esperienza, non dovrebbe essere legata all’assunzione dei sali, dal momento che la composizione non dovrebbe portare a questo tipo si sintomo. Ma potrebbe essere dovuto ad una sua ipersensibilità ai sali. Forse sarebbe il caso di concordare con la sua Naturopata la sospensione o la riduzione della posologia e vedere l’evolversi dei sintomi.
Per il problema suggerirei un ciclo di tre mesi di Silicio organico (https://www.naturelab.it/silicio-organico-bevibile/) associato a Kotor articulations (https://www.naturelab.it/kotor-articulations/), 2 cp al giorno.
L’aumento di peso lo escluderei sicuramente, ha variato la sua alimentazione nell’ultimo periodo?! Per contrastare questo sarebbe utile integrare un drenate del tipo Equiseto o Ortica che nel contempo aiutano la remineralizzazione delle ossa e del tessuto cartilagineo.
Grazie di averci contattato, saluti.
Grazie per la gentile risposta
Il sale indicato è il Kalium Chloratum 4 + 4 diluiti in 1000 ml di acqua da bere nella giornta.
Sarebbe opportuno integrare con Ribes Nero 1 ampolla in 1 litro di acqua (https://www.naturelab.it/ribes-nero-bio/) e Probiodiet (fermenti: https://www.naturelab.it/probiodiet/) 1 cps al mattino e 1 cps la sera a stomaco vuoto.
Saluti
per i sali di shussler potrebbe provare MAGNESIUM PHOSPHORICUM D6, 4 cps sciolte in abbondante acqua durante la giornata.
Consiglierei altresì EQUISETO, estratto fluido 1 ampolla in 500 ml di acqua (https://www.naturelab.it/equiseto-bio/) e integrerei con Piantaggine, 1 ampolla in 500 ml di acqua (https://www.naturelab.it/piantaggine-bio/), al fine di calmare i processi infiammatori intestinali e reintegrere i sali persi. La durtata del trattamento dovrbbe proseguire almeno per tre mesi
Grazie di averci contattato, saluti.
mia figlia di 8 anni é piccolina (112 cm tutto ok con ormoni crescita ecc.). Mi hanno consigliato di darle i sali, in particolare il numero 1 ma vedo dal sito che anche il 2 potrebbe aiutare. Mi puó consigliare meglio su cosa darle e in che quantitá giornaliera?
Grazie e saluti.
Per i sali di shussler potrebbe provare Calcium phosphoricum, 2 cps sciolte in abbondante acqua durante la giornata per almeno un mese poi salire a 4 cps per almeno altri 3 mesi.
Grazie di averci contattato
Saluti
La ringrazio e saluto cordialmente.
Rosanna Biora
di fronte ad un diabete insulino dipendente, possiamo far ben poco, anche se l'integrazione con sali di schlusser non è controindicata.
Potrebbe utilizzare il sale numero 9, 2 cps due volte al girono sciolte in molta acqua.
Le consiglio un'idratazione continua e fare del movimento.
Grazie di averci contattati
La ringrazio
Giovanna
le informazioni che ci fornisce sono limitate le consiglio di mettersi in contatto con me, tramite i canali di NatureLab, al fine di capire dopo un breve colloquio, quale strada intraprendere.
Saluti
Gentilmente sono a richiederle la seguente info. In vista del cambio di stagione che n. Di sale mi consigliererebbe per ridurre la stanchezza e affaticamento? Io ho 37 anni eventulam lo stesso sale lo può prendere anche mio papà che ha 67 anni? La ringrazio un saluto Anna
Grazie mille.
Siccome ho una sudorazione eccessiva, chiedo quale altro sale posso associare per tentare di migliorare la mia situazione. E con quali dosi. Grazie
in riferimento a quanto descritto, non le suggerirei di prendere il sale n° 7 bensì le consiglierei di stimolare l'immunitario con dell'echinacea (Ligne Défance: https://www.naturelab.it/ligne-defense-bio/) 1 ampolla in 500 ml di acqua da bere nella mattinata e del Ribes nigrum (https://www.naturelab.it/ribes-nero-bio/) 1 ampolla in 500 ml di acqua da bere nel pomeriggio.
Sarebbe opportuno mitigare i sintomi (coliche, dolori e ansia) quindi suggerirei Magnesio Griffonia e Rodiola (https://www.naturelab.it/magnesio-b6-griffonia-rodiola/), 1 cps al mattino e 1 alla sera e Alburno di tiglio (https://www.naturelab.it/alburno-di-tiglio-bio/), 1 ampolla.
Non esiti a contattarci per domande o ulteriori approfondimenti,saluti.