Puro concentrato di vita, l’acqua di mare è preziosa per l’equilibrio del nostro organismo: magnesio, zinco, sodio, potassio, rame, ferro, bromo, calcio, fosforo, iodio… questa è la sua naturale composizione, una ricchissima fonte naturale di sali minerali e oligoelementi essenziali.
Tutti questi elementi che l’acqua di mare contiene in grandi quantità sono biodisponibili, cioè direttamente assimilabili dall’organismo umano, e le proprietà benefiche dell’acqua marina sono ben note.
“Il nostro organismo non è che un acquario marino, e il nostro ambiente interno non è che acqua di mare”, dichiarava alla fine dell’Ottocento il fisiologo e biologo René Quinton, constatando la somiglianza della composizione dell’acqua di mare con quella del plasma sanguigno. Questa somiglianza porta ad un riconoscimento “osmotico” dell’acqua di mare attraverso la nostra pelle, che la assimila perfettamente: al suo contatto i pori cutanei si aprono e rendendo possibile il passaggio dei minerali marini.
Questo scambio di oligoelementi permette un riequilibrio dell’intero organismo e ne aumenta la resistenza alle aggressioni esterne e ai radicali liberi.
Primi vegetali apparsi sulla terra, le proprietà delle alghe sono riconosciute da secoli: vere e proprie spugne, si adattano e si evolvono per vivere in un ambiente ostile.
Le alghe assorbono l’acqua di mare per poi espellerla conservandone solo le sostanze nutritive: sono così ricche di minerali, oligoelementi e concentrano in esse fino a 50.000 volte le proprietà dell’ambiente marino:
– 1.000 volte più iodio,
– 100 volte più calcio e
– 10 volte più magnesio, rispetto ad una pianta terrestre.
Le alghe hanno una matrice extracellulare piuttosto simile a quella dell’uomo: sono quindi facilmente assimilabili dalla nostra pelle e idratano, leniscono, rigenerano… una vera e propria fonte di giovinezza.
Erbario marino: le alghe della Bretagna
La Bretagna è il più grande campo naturale di alghe al mondo: delle più di 25.000 specie recensite, 800 varietà si trovano qui.
NatureLab ha scelto questo erbario marino per la sua linea cosmetica viso e corpo: scopriamo insieme le proprietà di queste piante meravigliose.
Finocchio marino o Critmo, Crithmum maritimum
Oggi poco utilizzato e conosciuto, il Critmo in passato era molto usato per le sue proprietà terapeutiche: questa essenza favorisce i processi digestivi stimolando la secrezione gastrica e biliare, diminuisce le fermentazioni a livello intestinale contribuendo ad attenuare i dolori, stimola la diuresi, depura il sangue da tossine e da sostanze di rifiuto, svolge un’azione vermifuga nei confronti dei parassiti intestinali e combatte il rachitismo. In cucina le foglie fresche, una volta lavate, possono essere conservate sottaceto, cotte insieme al burro, impiegate come guarnizione nelle insalate e come condimento per i piatti a base di pesce e carne. I semi si utilizzano come spezia o per la preparazione di decotti, tinture e di vini medicinali.
Un tempo i marinai bretoni si portavano confetture di finocchio marino nei loro lunghi viaggi per proteggersi dallo scorbuto.
Ulva Lactuca
Alta fino a 30 centimetri, traslucida, di un acceso colore verde brillante, ha foglie sottili, lamellari, fissate ad un peduncolo di forma elicoidale. Viene raccolta in primavera e in autunno, le stagioni in cui presenta il suo miglior colore che riflette la ricchezza delle sostanze nutritive che contiene.
Chiamato Aosa in Giappone e lattuga di mare in Europa, viene consumata come alimento e in Bretagna si usa anche come medicazione locale per prevenire le infezioni.
Come tutte le alghe marine è molto ricca in sali minerali e oligoelementi. In particolare si caratterizza per la presenza di calcio (3g/100g) e di magnesio (2,8g/100g). Contiene tutti gli 8 aminoacidi essenziali. Presenta un discreto contenuto vitaminico (provitamina A, gruppo B e vitamina C) e di acidi grassi essenziali Omega 3(Alfa-linolenico C18:3).
Chondrus Crispus
Soprattutto sfruttata per l’estrazione di carragenina, impiegata in campo cosmetico come viscosizzante e stabilizzante di emulsioni e sistemi tensioattivi, Chondrus crispus è considerata un ingrediente assolutamente sicuro. L’alga Chondrus è usata anche comunemente in dietetica: la carragenina infatti (dal punto di vista terapeutico) è utile nella cura di disturbi come la dissenteria, le infezioni delle vie urinarie e le infezioni polmonari croniche; una densa bevanda a base di crondo crispo, limone e un dolcificante naturale veniva usata come tonico del sistema respiratorio. Durante la seconda guerra mondiale le popolazioni delle isole che si affacciano sul Canale della Manica, essendo a corto di cibo, ne consumavano abbondanti quantità: e si era constatata una diminuzione della frequenza dei raffreddori e delle infezioni bronchiali.
Laminaria Digitata
E’ ricca di minerali vitali come iodio, ferro, magnesio, potassio e calcio. Inoltre è caratterizzata da alti livelli di acido folico e di numerose vitamine che la rendono un alimento ricco di nutrienti. L’azione riparatrice per il derma è data dagli acidi amminici che determinano il rinnovamento cellulare e preservano quel sottile strato grasso che protegge la nostra pelle.
Le Laminarie sono molto utilizzate in talassoterapia.
Laminaria Saccharina
In fitoterapia i prodotti a base di laminaria vengono usati come dimagranti, remineralizzanti e stimolanti.
Oltre che per motivi estetici, si usano anche per fini salutistici come nel caso di insufficienza tiroidea tipica delle aree povere di iodio. L’assunzione di iodio nei soggetti con problemi di insufficiente funzionamento della tiroide permette di evitare o ridurre i fastidi tipici di questa patologia, come l’aumento di peso, il gozzo e il metabolismo lento.