Fitomediterranea
Le piante del Mediterraneo
La flora mediterranea è molto diversificata, una delle più appassionanti che esistano: il 60% delle piante mediterranee non vive in alcun altro luogo e molte sintetizzano oli essenziali dalle proprietà riconosciute, numerosi pigmenti dal grande potere ossidante e costituenti amari dalle marcate proprietà farmacologiche.
La fito mediterranea utilizza queste meraviglie della natura per restituirti l'interezza dei loro principi senza denaturarli grazie a formule al 100% naturali, efficaci e sicure, senza conservanti, alcol, zuccheri, coloranti o additivi di sintesi.
Bardana

Con la sua azione drenante del fegato e dei reni legata alla presenza di acidi alcoolici, ripulisce l'organismo dalle tossine che possono essere all'origine soprattutto di problemi di pelle.
L'utilizzo della bardane risale all'antichità e non ha mai deluso.
Cardo Mariano
Nei suoi frutti che ritroviamo l'origine del suo potere epato-protettore ed epato-stimolante: la silimarina, sostanza complessa che agisce direttamente sulle cellule del fegato, ottima in caso di insufficenza epatica, steatosi, intossicazione da medicinali, abuso di alcool, etc.
Castagno d'India

A dispetto del suo nome questo bellissimo albero è originario dei Balcani. Il seme - o castagna - racchiude numerose sostanze decongestionanti e calmanti: saponine, flavonoidi, cumarine. Gli estratti della castagna d'India vengono utilizzati nei casi di insufficenza venosa cronica.
Criste Marina

Detta anche finocchio marino cresce sulle rocce e sulle scogliere.
Le sue foglie, carnose e commestibili, hanno un gusto di carota.
E' conosciuta fin dall'antichità per le sue proprietà antiscorbutiche, depurative (fegato), diuretiche, digestive e stimolanti.
Equiseto

Conosciuta dalla notte dei tempi appartiene ad una famiglia di piante già presente 250 milioni di anni fa.
Le viene attribuita un'attività diuretica basata sui suoi composti fenolici e flavonoidi.
Viene utilizzata tradizionalmente per il drenaggio dell'organismo.
Finocchio

Conosciuto dagli Egiziani e citato dai Greci come toccasana per giovinezza, forza e salute. E’ impareggiabile per facilitare la digestione e combattere la dilatazione addominale. La sue radice è tradizionalmente utilizzata anche per facilitare le funzioni di eliminazione urinaria.
Melissa

Ha un delicato odore di limone dovuto al suo olio essenziale (citral). Esercita una stimolazione riflessa delle secrezioni salivari, gastriche e biliari, all'origine delle proprietà apettitive e digestive. Va assunta fresca, poiché la pianta secca perde il suo olio essenziale e le sue proprietà.
E’ una delizia per alleviare tensioni nervose e migliorare la digestione.
Melognano

l succo di melograno, fonte di sostanze protettrici antiossidanti (tanini e flavonoidi) è una bevanda dalle mille virtù per la salute dell'uomo.
Olivo

La sua foglia racchiude preziosi principi attivi, come l’oleuropeosidi (iridoide) e l'idrossitirosolo (fenolo), che hanno un'azione benefica sulla pressione arteriosa e sull'arteriosclerosi.
Altri effetti antiossidanti, diuretici e vasodilatatori contribuiscono all'azione benefica della foglia di olivo.
Pungitopo

Già vantato da Dioscoride nel I° secolo nella medicina greca, il pungitopo spinoso racchiude delle sostanze naturali, tra cui la ruscogenina e la neuroruscogenina, che migliorano il funzionamento linfo-venoso ed alleviano i disturbi venosi degli arti inferiori.
Salice bianco

L'utilizzo della scorza di salice risale a Galeno: questa racchiude dei derivati salicilici, tra cui il salicoside che ha le stesse proprietà dell'aspirina. I principi attivi presenti nella pianta diminuiscono la tossicità digestiva (il salicoside nel tubo digestivo crea saligenina nel fegato, che dà l'acido salicilico nei tessuti).
Salvia

L'erba sacra citata dai Greci e dagli antichi Romani. Rinforza l'attività delle altre piante ed esercita un'attività antiossidante grazie ai suoi fenoli diterpenici, all'acido rosmarinico e ai flavonoidi, che agiscono come intercettatori di radicali liberi.
E' un validissimo aiuto per il buon funzionamento dell'organismo.