Tutti insieme contro la tosse!

Che sia grassa, secca o irritante, come minimo è fastidiosa e bisogna trovare il modo per sbarazzarsene: come aiutare il processo naturale della tosse? Come calmare gli spasmi e l’irritazione?

La tosse è un meccanismo di difesa dell’organismo atto a ripulire le vie respiratorie superiori da secrezioni, gas irritanti o corpi estranei, ed è conseguente anche a fenomeni infiammatori.

Le piante in soccorso dei nostri bronchi

Che sconquassi il petto o vi porti alla nausea, la tosse porta con sé spesso molti disagi che bisogna risolvere d’urgenza: infiammazione, spasmi, batteri e a volte muco ingombrante. Dopo magari una visita dal medico per assicurarsi che non vi sia nulla di grave (e qualunque siano i sintomi e la diagnosi), alleviate la tosse con le piante.
La prova che queste siano efficaci? la maggior parte dei trattamenti proposti in commercio sotto forma di sciroppo, compresse o unguenti ne contengono. E questo perché in effetti, la diversità dei loro componenti, permette di trattare simultaneamente più problemi.
Ed ecco quindi una miscela adatta a tutti i tipi di tosse.

Alle vostre infusioni!

Mescolate:

  • Enula campana (radice) 20 g,
  • Timo (foglie) 15 g,
  • Verbasco (fiore) 10 g,
  • Liquirizia (radice) 10 g,
  • Piantaggine (foglie) 10 g,
  • Viola (fiore) 5 g,
  • Savia (foglie) 5 g.

Preparazione: mettere un cucchiaio di miscela nell’equivalente di una tazza d’acqua bollente. Lasciare in infusione per 10 minuti e poi filtrare. Bere 2-3 tazze al giorno per 7 giorni o più se necessario. Se non si hanno miglioramenti, consultare un medico.
Attenzione: evitare la salvia in caso di tumore ormono-dipendente.
Eliminare la liquirizia se si soffre di pressione alta.

Gli ingredienti nel dettaglio

L’Enula campana (Inula helenium) ha tutte le proprietà che si possano sperare per risolvere la maggior parte dei problemi respiratori! Calma gli spasmi, evacua il muco, è antinfettiva, antivirale e equilibra la flora intestinale, quindi di conseguenza migliora l’immunità.

Il Timo (Thymus vulgaris) combatte la tosse e l’infiammazione: demerge l’albero respiratorio fluidificando le secrezioni. Il suo effetto antisettico e antivirale è utile anche per l’influenza o il comune raffreddore.

Il Tasso barbasso (Verbascum thapsus) è una delle piante chiamate “pettorali” (che facilitano l’espettorazione, cioè l’evacuazione del catarro) usate nella famosa tisana dei quattro fiori (che in realtà ne contiene sette: tasso barbaro, altea, malva, farfalla, rosolaccio, piede di gatto e violetta), ricetta molto antica per la tosse e le malattie respiratorie.

La Liquirizia (Glycyrrhiza glabra) è un tonico per l’organismo, compreso il sistema nervoso che ha bisogno di sostegno in caso di spasmi. Calma l’infiammazione delle mucose e armonizza la composizione dell’infuso, dandogli un sapore gradevole.

La Piantaggine (Plantago major) riduce le secrezioni bronchiali, lotta contro l’infiammazione e abbassa i livelli di istamina da cui dipendono la reazioni allergiche. I suoi tannini e le sue mucillagini sono attivi quando si tossisce.

La Malva (Malva sylvestris) è ricca di mucillagini emollienti: calma rapidamente la gola e la trachea.

La Salvia (Salvia officinalis) combatte gli spasmi, i batteri e i virus. Tonifica le mucose per il suo effetto astringente riducendo allo stesso tempo l’infiammazione.

Alternative e integratori

La tisana non sempre è molto pratica, ma ricordate che bastano pochi minuti, al mattino, per prepararla: potrà poi essere bevuta fredda o calda (conservandola in un termos) nel corso della giornata.

In aggiunta (o in mancanza di tisana), ricorrete all’associazione miele e polvere di curcuma. Si tratta di un rimedio ayurvedico noto per calmare la tosse: mescolare due parti di miele per una parte di curcuma, e prendetene un cucchiaino 3-4 volte al giorno.
In farmacia o negozio di specialità, troverete poi sciroppi o pastiglie a base di erbe o prodotti delle api che potranno aiutarvi.

 

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