La fitoterapia per il tuo animale domestico

Le medicine alternative come la fitoterapia, la naturopatia e l’aromaterapia possono essere utili anche al tuo animale domestico, evitando o riducendo la somministrazione di medicinali farmacologici, dagli effetti collaterali a volte molto pesanti per il tuo piccolo o grande amico.

Come per gli esseri umani, la medicina dolce e naturale è usata negli animali per curare i piccoli squilibri quotidiani, alleviare il dolore e trattare malattie per ritrovare una buona salute mentale e fisica.

La medicina alternativa: un approccio globale delicato

La medicina chiamata “alternativa” o – a nostro parere più appropriatamente – “complementare”, è caratterizzata da due aspetti, qualunque sia la sua specialità:

  • il suo approccio globale;
  • il suo approccio naturale.

L’approccio globale è ciò che si definisce come terapia olistica; il fatto cioè di prendere in considerazione la totalità (o l’intero) del singolo per il trattamento. E l’ideale sarebbe conoscere i suoi punti deboli a monte, per prevenire piuttosto che curare.

La medicina non convenzionale, alternativa, naturale, olistica (i termini non mancano) non si interessa solo della condizione fisica del tuo animale domestico, ma anche dei suoi aspetti emotivi e del suo vissuto, che possono avere un impatto importante sulla sua salute fisica.

Cécile Jean, dottoressa in veterinaria, pratica l’osteopatia, l’agopuntura e la fitoterapia in Francia:

« Praticare la medicina in modo olistico significa comprendere il paziente nel suo complesso. Curare con le medicine alternative come l’osteopatia, la fitoterapia e l’agopuntura consente questo approccio, in ultima analisi molto complementare alla medicina allopatica comunemente praticata. Come nella maggior parte delle medicine olistiche, l’obiettivo (così poco perseguito in Occidente) non è quello di curare il paziente, ma di evitare che si ammali… Sarebbe molto più logico che un medico o un veterinario fossero pagati per mantenere il paziente in buona salute. »

Anche il dottor Hélène Haltrecht, veterinaria olistica e professoressa alla facoltà di veterinaria dell’università di Montreal dichiara:

« Adotto un approccio globale. A seconda dei casi, valuto quale medicina o quale combinazione sarebbe più appropriata per trattare l’animale. Ad esempio, l’agopuntura si combina bene con le erbe, in particolare per le malattie croniche che sono spesso difficili da trattare con la medicina tradizionale. Come ad esempio problemi neurologici, ernia del disco, paralisi, ecc. Alcuni animali non rispondono bene ai farmaci, o non abbastanza. Allora spesso si impone l’opzione chirurgica ma, a volte, questa è insostenibile per i clienti; o magari vogliono cercare di evitarla. »

Medicina alternativa quindi per offrire altre opzioni o, per lo meno, opzioni complementari alle cure tradizionali:

« Presento sempre tutte le opzioni che penso potrebbero essere utile per l’animale. Questo può includere anche farmaci e, se penso che la chirurgia possa essere una buona scelta, la raccomando. »

La pratica di osteopatia, agopuntura, omeopatia e fitoterapia sono quindi considerate medicine integrative, in un approccio più completo che tratta l’animale secondo quanto è necessario.

Oggi sono molti i veterinari che offrono – se i proprietari lo desiderano, una combinazione di medicina tradizionale e di trattamenti naturali, con minori effetti collaterali.

La fitoterapia e gli animali

« Ho risolto i problemi di fobia / aggressività in un cane grazie ad una combinazione di agopuntura e fitoterapia. », racconta la dottoressa Jean.

Piante per curare il tua animale domestico… è possibile? Sì!

L’uso delle piante per il trattamento degli esseri umani E degli animali non è certo una novità. Basti guardare al modo di vita dei popoli indigeni per rendersene conto. Per millenni gli uomini hanno trattato i loro animali con le piante.

La fitoterapia consiste nell’uso di piante medicinali, in varie forme, per i benefici terapeutici dei loro componenti chimici.

Gli animali che vivono in natura tendono a mangiare le piante che trovano nei campi, foreste e boschi per curare istintivamente alcuni dei loro mali. È del resto osservando la fauna selvatica che le proprietà medicinali di alcune piante sono state scoperte.

La fitoterapia può contribuire a:

  • rafforzare il sistema immunitario;
  • disintossicare l’organismo;
  • trattare i problemi di stress e ansia;
  • regolare le attività specifiche di certi sistemi o organi.

Ricordiamo poi che, utilizzate in combinazione, molte piante possono avere effetti sinergici che influenzeranno la salute del tuo animale nel lungo termine.

Insomma: la fitoterapia può essere utilizzata preventivamente al fine di promuovere la salute generale dell’animale.

In questo campo, la medicina cinese utilizza molte erbe combinate con altri trattamenti che riducono l’uso di droghe chimiche o addirittura le sostituiscono, riducendo gran parte degli effetti collaterali dannosi.

Ma fai attenzione: se tu stesso ti curi con la fitoterapia, non tutte le piante che utilizzi possono essere somministrate anche al tuo animale domestico.

Una pianta può essere sicura per un essere umano senza esserlo per un animale e viceversa: il metabolismo degli animali e degli esseri umani è diverso.

Inoltre, come spesso accade nel campo della medicina alternativa, le terapie devono essere previste per un periodo medio o lungo.

Se scegli la fitoterapia per il tuo animale domestico, assicurati sempre di rivolgerti a professionisti seri e affidabili: parlane con il tuo veterinario.

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