5 tisane detox post-Natale

Dopo Natale e Santo Stefano, dopo cibi ricchi e accompagnati da vini e liquori, come dare un po’ di sollievo a stomaco e fegato?

Ecco 5 semplici tisane per rimettere in equilibrio il vostro organismo.

Acqua e limone: il via alla digestione

Obiettivo: digerire. Grazie al limone non serve neppure trovare un’erboristeria aperta: cerca nel cesto della frutta.
Più il cibo è grasso più bile è necessaria per digerirlo e gli agrumi hanno in questo un ruolo fondamentale: infatti l’acido citrico del limone stimola la secrezione di bile nel fegato. Inoltre le fibre del limone aiutano il transito intestinale.

Come?
Al mattino, succo di limone e acqua tiepida o a temperatura ambiente. Scegliete se possibile limoni biologici e spremeteli al momento, senza aggiungere zucchero.
Da sapersi
Consumate acqua e limone con parsimonia: il limone può essere aggressivo per chi ha lo stomaco sensibile.

Il carciofo: l’alleato post-festa

Le sue foglie esterne (quelle che non mangiamo e crescono sul gambo duro) contengono sostanze benefiche per il fegato e la cistifellea.
La cura di carciofo è consigliata in caso di nausea o acidità di stomaco perchè stimola la secrezione della bile e facilita la digestione. Ha proprietà antiossidanti e epatoprotettive simili a quelle del famoso cardo mariano: è l’ideale per far riposare il nostro organismo dopo due giorni di mobilitazione estrema.

Come?
In infusione: 10 gr di foglie fresche in una tazza da tè di acqua bollente lasciate per quindici minuti. Filtrare.
Da sapersi
Il sapore può essere davvero amaro… siate coraggiosi!

Il tarassaco: la pianta detox per eccellenza

Spesso preparato in insalata, il tarassaco può anche fare il bagno nelle nostre tazze: la sua reputazione di pianta depurativa è certificata fin dal XV secolo. Oltre a pulire i reni grazie alle sue proprietà diuretiche, il tarassaco è un vero toccasana per il fegato!

Come?
Tritate finemente le foglie di tarassaco e mettetene l’equivalente di due cucchiai in una tazza. Versate l’acqua bollente e lasciate in infusione per 10 minuti. Filtrare.

Il dragoncello: digestivo e anti-stress

Erba aromatica nota fin dal medioevo per le sue proprietà medicinali: se avete l’abitudine di usarlo per profumare i vostri piatti, provatelo anche nelle vostre tisane per far riposare il sistema digestivo dopo le feste.
Il dragoncello vi aiuterà con le libagioni della 48 ore non-stop natalizia stimolando la digestione, oltre a calmare anche lo stress e l’ansia.

Come?
Portare a ebollizione 150-200 ml d’acqua, aggiungete l’equivalente di un cucchiaino di foglie secche, coprite e lasciate in infusione per 5 minuti fuori dal fuoco. Filtrate.
Da sapersi
Ad alte dosi il dragoncello è sconsigliato per le donne in stato interessante: il suo olio essenziale è di per sé assolutamente controindicato per i bambini.

Il coriandolo: mal di stomaco addio

Composto principalmente di flavonoidi e di olio essenziale il coriandolo è diuretico e combatte la nausea, il mal di stomaco e la pesantezza dopo i pasti.

Come?
Riscaldate mezzo litro di acqua e aggiungete un cucchiaio di semi di coriandolo quando bolle. Togliete dal fuoco e lasciate in infusione per dieci minuti. Filtrate e gustate la bevanda tra i pasti.
Da sapersi
Il coriandolo può scatenare spasmi dei muscoli dell’utero: la pianta e il suo olio essenziale sono sconsigliati alle donne in gravidanza.

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